A differenza di quanto possa trapelare dal suo aspetto minaccioso, il luccio è un pesce estremamente delicato. Ecco perché una volta allamato e dato che lo DOBBIAMO rilasciare, è meglio recuperarlo velocemente (a meno che non sia stato catturato ad una discreta profondità). Una volta nel guadino, nonostante possano sussistere buone intenzioni, soprattutto quando si ha poca esperienza alle spalle, può capitare si commettano gravi errori nel maneggiare un luccio. Occorre quindi essere ben preparati e consapevoli del fatto che: oltre alla successiva sopravvivenza del pesce vi è in gioco anche l’incolumità delle nostre dita.
In questo nuovo episodio di Lake Trout Academy 2023, Daniele esplora il mondo delle esche per la pesca a trota lago. Dopo aver affrontato le canne nella puntata precedente, ci guida attraverso la scelta delle esche più efficaci in base alle variabili del luogo di pesca. Presso il lago Bernardi di Aulla, Daniele analizza la taglia del pesce target, determinando così le esche più adatte. Si approfondisce anche l'importanza dei colori in diverse condizioni ambientali. Il video offre inquadrature dettagliate sulle esche artificiali, fornendo consigli su come ottenere inneschi perfetti. Daniele mostra l'efficacia dell'innesco multiplo
Siamo a fine gennaio, quindi in pieno inverno: le temperature sono estremamente rigide e le trote stazionano a ridosso del fondo ed appaiono quasi sempre lente ed indolenti. Come vincere la loro apatia? Sicuramente, altrettanto lento, dovrà essere il nostro recupero ed effettuato mantenendo la nostra esca a ridosso del fondo. Dovremo quindi adottare lenze che ci consentano di mantenere la nostra esca il più possibili lenta e "naturale" davanti alla bocca delle trote. Una delle lenze più adatte al periodo invernale è senza dubbio quella a galleggiante abbinata ad uno spezzone terminale non troppo
Sabato 3 settembre 2011, io (Bonez) assieme al Cavoz, ci siamo recati al lago del Cigno che si trova in via Donzinetti 43 a Borgosatollo (BS): un lago dalle medie dimensioni, ma piuttosto profondo; caratterizzato da un’acqua limpidissima e fresca in grado di ospitare le trote anche durante i periodi più caldi dell’anno. Giunti sul posto, verso le 7:30 del mattino, abbiamo dato uno sguardo generale al lago, analizzando soprattutto le zone più affollate dalla presenza di pescatori, ed abbiamo subito notato che vi era una densa concentrazione di pescatori sulla riva di ghiaia, opposta