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Nanofil col 30gr...

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24/02/2016 06:39 #1 da DavideC
Nanofil col 30gr... - discussione creata da: DavideC
Vediamo se qualcuno ha già provato o devo pensarci io a seminare bombarde nei laghetti del Nord Italia...:risata

Pensavo di provare la bobina col nanofil 0.12, che uso per lo spinning, sulla canna da 30gr...tecnicamente si guadagnerebbe parecchio in distanza, ma soprattutto in "sensibilità" specialmente sulla pesca a galla a lunga distanza dove più siamo prossimi al G0, più filo abbiamo in bando e più "smorzate" ci arrivano le tocche...

La domanda è:
Regge alla frustata del lancio o bisogna ugualmente farci uno shock leader? :ghiaccio
Il carico di rottura è dichiarato a quasi 7kg...

Io penso , e spero soprattutto, di no...anche perché i nodi che danno garanzia di tenuta sono pochi e 3 volte su 10 vengono male, quindi...:pianto

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24/02/2016 10:18 #2 da faustoasso
Nanofil col 30gr... - Risposta di: faustoasso
Se non sbaglio al massimo sono bobine da 125mt. Mi perdonerai la confidenza e la battuta ma,vedendoti sul forum mi sembri uno "forte".......
Ti basteranno solo quei metri? :spancia
In realtà vorrei fare la stessa cosa e sono interessato anch'io alle varie opinioni.Con i nodi io non ho mai avuto problemi facendo un palomar passato per due volte :risata

Fausto

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24/02/2016 11:07 #3 da Pizza93
Nanofil col 30gr... - Risposta di: Pizza93
Io uso il 14 con lo schockleader per migliorare la distanza. Onestamente io non mi fiderei più di tanto, lo schockleader ce lo farei sicuramente...

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25/02/2016 07:33 #4 da DavideC
Nanofil col 30gr... - Risposta di: DavideC
Vorrei provare senza shock leader...vi farò sapere! :ok

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25/02/2016 07:37 #5 da DavideC
Nanofil col 30gr... - Risposta di: DavideC

faustoasso ha scritto: Se non sbaglio al massimo sono bobine da 125mt. Mi perdonerai la confidenza e la battuta ma,vedendoti sul forum mi sembri uno "forte".......
Ti basteranno solo quei metri? :spancia
In realtà vorrei fare la stessa cosa e sono interessato anch'io alle varie opinioni.Con i nodi io non ho mai avuto problemi facendo un palomar passato per due volte :risata


Come ho detto anche altre volte, già solo 100mt sono una distanza difficile, se nn impossibile, da raggiungere...quindi con 125 credo di essere ampiamente coperto!:ok

Grazie per il complimento, quelli FORTI sono altri, io mi difendo...:spancia

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25/02/2016 09:28 #6 da elio1999
Nanofil col 30gr... - Risposta di: elio1999
Ciao, io uso regolarmente il trecciato da anni sulle bombarde, solitamente pe 0.6, ma ti garantisco che con le 47 ld e hld i 120 mt sono un po' al limite, comunque io ti sconsiglio il nanofil in quanto dopo averlo provato più volte nel diametro 0.6 sono giunto alla conclusione che non regge per niente i nodi, il diametro 0.12 credo reggerebbe il nodo ma sicuramente lanceresti meno di un nylon 0.16.
Uso di solito pe 0.6 sunline, varivas, o yamatoyo, e non serve shockleader, il problema dei pe, solitamente non è la rottura in fase di lancio, ma la possibile formazione delle dispettose "parrucche" che come puoi immaginare con uno 0.6 risultano quasi sempre inestricabili, con conseguente cestinazione dell'intera quantità immagazzinata sulla bobina del mulinello, ovviamente in questo caso tutti gli altri utenti del lago non possono fare a meno di udire irripetibili epiteti pronunciati a seguito dell'esborso di 30/40 euro per il materiale finito nella pattumiera.... :risata :risata :risata ciao Elio
I seguenti utenti hanno detto grazie : faustoasso, DavideC

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25/02/2016 09:48 #7 da DavideC
Nanofil col 30gr... - Risposta di: DavideC
Quindi Elio dici che lo 0.12 regge lo "strappo" del lancio?
La maggiore distanza del lancio nn la reputo così indispensabile, ma vista la rigidità volevo vedere quanto potesse migliorare la percezione delle tocche...

Diciamo che in sostanza, se regge il palomar sulla girella, con 30gr lo shock leader nn serve....giusto?!

:thanks

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25/02/2016 10:37 #8 da elio1999
Nanofil col 30gr... - Risposta di: elio1999

La maggiore distanza del lancio nn la reputo così indispensabile, ma vista la rigidità volevo vedere quanto potesse migliorare la percezione delle tocche...

con hld e 41 grammi sparato sull'altra sponda con esca piccola (e fai circa 130 mt almeno nel mio caso misurando il lago con hearth), è come avere la mangiata sottoriva con il piombo, l'unica accortezza che bisogna avere, è di ferrare con delicatezza, perché ovviamente non avendo elasticità arriva al finale come se ferrassi sottopunta, le prime volte che usavo il trecciato le spaccavo tutte....quando do le mie canne da provare a qualcuno di solito spacca sempre anche dicendoglielo....ho riprovato a pescare con il nylon e non sono più capace......il trecciato provoca assuefazione....

Diciamo che in sostanza, se regge il palomar sulla girella, con 30gr lo shock leader nn serve....giusto?!

io non l'ho mai usato, e di bombarde spaccate nel lancio non ho memoria,

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25/02/2016 10:59 #9 da elio1999
Nanofil col 30gr... - Risposta di: elio1999

Quindi Elio dici che lo 0.12 regge lo "strappo" del lancio?

Per darti una idea, anche se le misure sul trecciato sono menno attendibili perchè si schiaccia:
[img

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Per capire la misura esatta bisognerebbe avere il banco ottico..
comunque con questi io non ho mai spaccato nel lancio il filo ( in compenso una volta la canna , perche ho frustato troppo.... :pianto :pianto )

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25/02/2016 11:53 #10 da DavideC
Nanofil col 30gr... - Risposta di: DavideC
Penso che con un lancio ad archetto chiuso, con treccia o nanofil, la canna si demolisce...

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A differenza di quanto possa trapelare dal suo aspetto minaccioso, il luccio è un pesce estremamente delicato. Ecco perché una volta allamato e dato che lo DOBBIAMO rilasciare, è meglio recuperarlo velocemente (a meno che non sia stato catturato ad una discreta profondità). Una volta nel guadino, nonostante possano sussistere buone intenzioni, soprattutto quando si ha poca esperienza alle spalle, può capitare si commettano gravi errori nel maneggiare un luccio. Occorre quindi essere ben preparati e consapevoli del fatto che: oltre alla successiva sopravvivenza del pesce vi è in gioco anche l’incolumità delle nostre dita.

Sabato 17 settembre 2011, io (Bonez), Cavoz e Soffritto, abbiamo deciso di fare una pescata in un laghetto piccolo e ci siamo così recati al laghetto di Roccafranca (BS). Muniti di navigatore, dato che nessuno di noi era mai stato in quel lago, siamo giunti a destinazione verso le ore 7:10 del mattino e nonostante fosse abbastanza presto, la prima metà del laghetto era già occupata, su entrambe le sponde, da parecchi pescatori. Così, dopo aver effettuato il biglietto, ci siamo posizionati in una posizione quasi “obbligata”; precisamente a circa metà del lago sulla sponda opposta

Ancora una volta: Daiwa, una delle aziende leader nel commercio di attrezzatura ed accessori per la pesca in generale o meglio, più nello specifico: "Daiwa Italy", grazie all'esperienza ed alla collaborazione del grande "Maestro" Fausto Buccella ha dato vita ad una nuovissima serie di canne per la trota lago destinata ad un'ampia clientela di agonisti ma non solo. Questa nuova serie di ben 19 canne che prende il nome di: "Theory Super Slim" o più brevemente: "Theory" è stata infatti studiata e commercializzata per colmare il divario qualitativo ed economico presente tra due importanti serie

Come da tradizione, a partire dal 2012, ogni anno, ci si ritrova, assieme agli utenti Macinator che decidono di partecipare, sulle sponde di un lago per trascorrere una piacevole giornata in compagnia della nostra passione comune: la pesca della trota in lago; così, sabato 2 Maggio 2015, presso il laghetto: "Al Tiro" di Martinengo (BG), si è svolto il tanto atteso: "4° Raduno Macinator". Per quanto mi riguarda, ogni Raduno Macinator, considerata la sua importanza e considerati tutti i dettagli organizzativi, inizia qualche mese prima rispetto al giorno in cui ci si ritrova ma l'aspetto più bello è

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