fili e carichi di rottura

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21/12/2016 21:47#1da simo1984
fili e carichi di rottura - discussione creata da: simo1984
salve
holetto che molti di voi usano il fluocarbon per il terminale. guardando vari fili ho notato che spesso il fluocarbon ha un carico di rottura superiore al nylon anche se di diametro inferiore. può essere un problema? nel sensoin caso di rottura si romperebbe comunque il terminale con diametro inferiore ma carico rottura suoeriore o si correrebbe il rischio di rompere la lenza madre?
grazie
ciao a tutti

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22/12/2016 08:49#2da Bonez
fili e carichi di rottura - Risposta di: Bonez
A causa della maggiore rigidità del fluorocarbon, del fatto che se ne usa una porzione molto minore rispetto al nylon in bobina, del fatto che lo spezzone terminale è quello più sottoposto a sollecitazioni: ad esempio dai denti delle trote, ecc nella maggior parte dei casi si spezzerà comunque lo spezzone terminale.

ciauuuuuuuuuz

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  Come da calendario F.I.P.S.A.S di Lodi, domenica 11 Marzo 2012 si è disputata, presso il laghetto “Travacon” di Fombio (LO), la prima prova del: “Campionato Provinciale a Coppie di pesca alla trota in lago” al quale anche io (Bonez) e Pordo, assieme ad altre 2 coppie di garisti della nostra società A.S.D. Pescasport Graffignana (Teo-Lele e Ivan-Andrea), abbiamo partecipato. Per chi non conoscesse il laghetto in oggetto si tratta di un lago comunale, di forma rettangolare, nel quale non si effettua pesca sportiva a pagamento, ed in cui non vengono regolarmente immesse le trote

Siamo a fine gennaio, quindi in pieno inverno: le temperature sono estremamente rigide e le trote stazionano a ridosso del fondo ed appaiono quasi sempre lente ed indolenti. Come vincere la loro apatia? Sicuramente, altrettanto lento, dovrà essere il nostro recupero ed effettuato mantenendo la nostra esca a ridosso del fondo. Dovremo quindi adottare lenze che ci consentano di mantenere la nostra esca il più possibili lenta e "naturale" davanti alla bocca delle trote. Una delle lenze più adatte al periodo invernale è senza dubbio quella a galleggiante abbinata ad uno spezzone terminale non troppo

Quando si parla di pesca alla trota in lago non dobbiamo scordarci che: qualsiasi sia la tecnica di recupero o la lenza adottata è di fondamentale importanza basarsi sempre comunque sul principio fondamentale di rotazione dell'esca che serve a stimolare l’istinto predatorio delle trote. L'innesco riveste quindi un'importanza fondamentale per un'azione di pesca adeguata e vincente. L'esca deve sempre ruotare durante tutta l'azione di pesca, a partire dal momento in cui cade in acqua fino all'ultimo giro di manovella durante il recupero. Sia che si tratti di un innesco singolo, che di un doppio innesco ed indipendentemente che

Non lasciate che l’inverno fermi le vostre battute di pesca alla trota: in questo video troverete mille e più trucchi per raggirare anche il salmonide più apatico ed indolente! Maracas o vetrino? Ferrare subito o attendere? Mettetevi comodi e scopritelo insieme a noi! É inverno, la temperatura tocca i 4°C, e una fitta nebbia lascia filtrare ben poca luce. In queste condizioni ‘’al limite’’, le trote sono spesso molto difficili da pescare, poiché il loro metabolismo è più lento, e la voglia di cacciare si riduce drasticamente. Daniele “Macinator” Bonetti, in compagnia di Giovanni Trespidi,

 

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