info su finali

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04/10/2012 12:00#1da chiurulla
info su finali - discussione creata da: chiurulla
buongiorno a tutti!volevo avere qualche info sui finali da utilizzare.
sto pescando a recupero con bombarda,quanto deve essere lungo il finale da utilizzare?io lo sto facendo di un metro, un metro e 20 circa con uno 0,07(fatto apposta per finali, molto resistente a detta di chi me lo ha venduto).
mi capita ogni tanto che il filo del finale si annodi e formi dei veri e propri nodini.è normale o sbaglio qualcosa?i nodini compromettono la buona riuscita del recupero?
grazie in anticipo a tutti quelli che mi risponderanno.
paolo

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  • ANTONIO84
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04/10/2012 12:08#2da ANTONIO84
info su finali - Risposta di: ANTONIO84
Ciao esistono già diversi post su questo argomento vedi di leggere quelli è sicuramente troverai la risposta perchéè stato già affrontato il discorso,ma filo dello 0,07 io non l'ho mai sentito solitamente si usa uno 0,16-0,14-0,12,e la lunghezza varia a seconda di come devi pescare

ANTONIO 84

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04/10/2012 12:12#3da Bonez
info su finali - Risposta di: Bonez
Ciao, ti consiglio innanzitutto la lettura di QUESTO articolo che ti chiarirà parecchio le idee.
Il filo dello 0.07 per la pesca della trota lago (a striscio) è inadatto; non scendere mai al di sotto dello 0.12 in situazioni di ricerca estrema, normalmente si consiglia uno 0.16.
Il terminale ti si "annoda" molto probabilmente perchè non blocchi il filo con il dito prima che la bombarda tocchi l'acqua...

ciauuuuuz

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Ciao a tutti! Chiunque di voi, agonisti e non, dal nord al sud, più o meno “patiti” di trota lago, avrà comunque sentito parlare di un famosissimo personaggio della trota lago: “Fausto Buccella”: esperto indiscusso della trota lago, tra i primi a portare e praticare questa disciplina in Italia. Mi sembra quindi “superfluo” soffermarmi sulla  presentazione del consulente tecnico Daiwa che voi tutti conoscerete per lo meno per sentito dire e passo così subito al sodo di questo articolo; ossia: “L'opinione del campione Fausto Buccella riguardo a macinator.it”. Tutto è iniziato l’11 Aprile 2012; quando

Durante i mesi più caldi dell'anno, le trote, che non sopportano acque calde e carenti di ossigeno, si spingono in profondità alla ricerca di acqua fresca ed ossigenata. Siamo quindi consapevoli del fatto che, in laghi grandi e profondi, durante l’estate, dovremo pescare con una lenza a bombarda, recuperata a profondità indicative di circa 15 metri mantenendo l’esca all’interno della “corsia di navigazione”. L’elevata profondità alla quale dovremo pescare unita alla non indifferente velocità di affondamento delle bombarde che dovremo utilizzare ed al fatto che, purtroppo, non avremo modo di appurare con certezza se staremo effettuando

A differenza di quanto possa trapelare dal suo aspetto minaccioso, il luccio è un pesce estremamente delicato. Ecco perché una volta allamato e dato che lo DOBBIAMO rilasciare, è meglio recuperarlo velocemente (a meno che non sia stato catturato ad una discreta profondità). Una volta nel guadino, nonostante possano sussistere buone intenzioni, soprattutto quando si ha poca esperienza alle spalle, può capitare si commettano gravi errori nel maneggiare un luccio. Occorre quindi essere ben preparati e consapevoli del fatto che: oltre alla successiva sopravvivenza del pesce vi è in gioco anche l’incolumità delle nostre dita.

Quando si parla di pesca alla trota in lago non dobbiamo scordarci che: qualsiasi sia la tecnica di recupero o la lenza adottata è di fondamentale importanza basarsi sempre comunque sul principio fondamentale di rotazione dell'esca che serve a stimolare l’istinto predatorio delle trote. L'innesco riveste quindi un'importanza fondamentale per un'azione di pesca adeguata e vincente. L'esca deve sempre ruotare durante tutta l'azione di pesca, a partire dal momento in cui cade in acqua fino all'ultimo giro di manovella durante il recupero. Sia che si tratti di un innesco singolo, che di un doppio innesco ed indipendentemente che

 

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