monofiloh.d. carbon duel

  • alduzzo78
  • Autore della discussione
  • Offline
  • Premium Utente
  • Premium Utente
Espandi
22/03/2013 00:35#1da alduzzo78
monofiloh.d. carbon duel - discussione creata da: alduzzo78
ciao ragazzi volevo chiedervi un info ho appena comprato un filo fluorocarbon da 0,16 giapponese ma ho visto solo ora su internet che il suo carico di rottura e' 2kg ; abituato a un florina da 0,16 con carico di rottura 3,740kg (falcon prestige ufo) dite che potrei avere problemi con trote dal kg ai 2,5 kg?
grazie a tutti

Accesso o Crea un account per partecipare alla conversazione.

Espandi
22/03/2013 08:16#2da Bonez
monofiloh.d. carbon duel - Risposta di: Bonez
Ciao alduzzo; generalmente il carico di rottura dichiarato di un fluorocarbon è sempre inferiore rispetto a quello di un nylon, ma nonostante ciò la sua resistenza durante l'azione di pesca risulta maggiore. Detto ciò il mio consiglio se si cerca un ottimo fluorocarbon è quello di stare, senza dubbio, sul TD Brave.

ciauuuuuuuz

Accesso o Crea un account per partecipare alla conversazione.

  • alduzzo78
  • Autore della discussione
  • Offline
  • Premium Utente
  • Premium Utente
Espandi
22/03/2013 08:20#3da alduzzo78
monofiloh.d. carbon duel - Risposta di: alduzzo78
Grazie Bonez, seguiro il tuo consiglio! per quanto riguarda il diametro ,visto che non faccio gare e spesso puo' capitare di insidiare delle big come diametro con il td brave cosa consigli?

Accesso o Crea un account per partecipare alla conversazione.

Espandi
22/03/2013 08:34#4da Bonez
monofiloh.d. carbon duel - Risposta di: Bonez
Considerando la possibilità piuttosto frequente di "incappare" in qualche BIG io starei sul diametro 0.195.

ciauuuuuuuuuz
I seguenti utenti hanno detto grazie : alduzzo78

Accesso o Crea un account per partecipare alla conversazione.

  • marco93
  • Offline
  • Elit Utente
  • Elit Utente
  • Fishermax S.U. Milo
Espandi
22/03/2013 09:01#5da marco93
monofiloh.d. carbon duel - Risposta di: marco93
Secondo me il 0.195 è esagerato, ti aiuta se attacchi un pesce grosso ma se i pesci mangiano poco con un finale cosi mangieranno ancora di meno...

Accesso o Crea un account per partecipare alla conversazione.

Espandi
22/03/2013 11:56#6da Skynet
monofiloh.d. carbon duel - Risposta di: Skynet
Ciao Alduzzo,
la determinazione del carico a rottura di un monofilo è fatta unicamnete in laboratorio con campioni industriali su base statistica.
Per prima cosa bisogna verificare che il filo abbia sezione costante: se ci sono delle variazioni notevoli il dato di carico dichiarato è inutile.
Secondo, l'assenza di micro-difetti superficiali del filo è importante: dove c'è un difetto ci sarà la rottura. Questo dipende molto dal metodo di produzione del filo e dal modo in cui si imbobina.
Terzo, il test di carico a rottura è eseguito trazionando il filo con una forza costante finchè il filo non si spezza.
Quarto il Fluorocarbon per sua natura non è elastico. Per cui tende a schiacciarsi senza tornare nella posizione originale = difetti superficiali

Nella vita reale questo significa che ammesso che il filo abbia sezione costante (e se leggi i post relativi capirai subito che non è così facile) e sia privo di difetti (cosa che non saprai mai), non sarai mai nella condizione di salpare al volo un bel trotone da 2 Kg. Poi la trota non tirerà mai in modo costante. Perciò ho tre consigli:
1) meglio spedere qualcosina di più ma avere un buon Fluorocarbon: il TD Brave è anche secondo me il migliore sia per struttura, sia per difetti superficiali (viene imbobinato in modo che ci sia schiacciamento), sia per costanze nel diametro. Il s0o indice di rifrazione è anche il più vicino a 1 (quello dell'acqua) rispetto agli altri fili = invisibilità.
2) Frizione sempre aperta. Il momento peggiore è quello in cui il trotone punta verso il fondo.

Io uso un TD Brave da 0.175 che secondo me è un buon compromesso tra carico, sensibilità e invisibilità.
Certo con lo 0.195 sei quasi sicuro al 100% che il trotone (anche da 4/5 kg) non scapperà. Poi i garisti hanno la loro personale sensibilità su cui io non metto becco e ai quali mi rimetto per ogni consiglio.
Ciao

May the holes in your net be no larger than the fish in it.
I seguenti utenti hanno detto grazie : alduzzo78

Accesso o Crea un account per partecipare alla conversazione.

Espandi
22/03/2013 15:26#7da xxxgrimox
monofiloh.d. carbon duel - Risposta di: xxxgrimox

alduzzo78 ha scritto: Grazie Bonez, seguiro il tuo consiglio! per quanto riguarda il diametro ,visto che non faccio gare e spesso puo' capitare di insidiare delle big come diametro con il td brave cosa consigli?


se non fai gare non serve un filo costoso, va benissimo anche un fluorocoated, :bye :bye che in genere è meno costoso, gurda pure i vari prezzi del brave, qualche negozio se ne approfitta un pochetto

Accesso o Crea un account per partecipare alla conversazione.

Espandi
22/03/2013 20:54#8da paguro
monofiloh.d. carbon duel - Risposta di: paguro

Skynet ha scritto: .
Io uso un TD Brave da 0.175 che secondo me è un buon compromesso tra carico, sensibilità e invisibilità.
Ciao


td brave 17.5 ??? io so che fanno 12.5 15.5 19.5.......... ma dove lo trovi???????

tiraaaaaaaaaaaaaa

Accesso o Crea un account per partecipare alla conversazione.

Espandi
22/03/2013 21:02#9da Skynet
monofiloh.d. carbon duel - Risposta di: Skynet
Ti assicuro che esiste il 0,175 perchè ne ho comprato una bobina giusto l'altro giorno.
Se mi mandi un mp ti dico dove l'ho preso vicino a milano...
Anche su internet c'è
Ciao

May the holes in your net be no larger than the fish in it.

Accesso o Crea un account per partecipare alla conversazione.

Espandi
22/03/2013 21:15#10da angelo79
monofiloh.d. carbon duel - Risposta di: angelo79
ho sentito parlare del colmic riverge trota .C'e' qualcuno che lo usa ?

Angelo

Accesso o Crea un account per partecipare alla conversazione.

  • Non Abilitato per creare nuovo argomento.
  • Non Abilitato rispondere.
  • Non Abilitato per modificare il messaggio.

Domenica 25 Settembre 2011, io (Bonez), Pordo e Teo, siamo andati a fare una pescata nel, non lontano da noi, laghetto Passoguado di Quinzano d’oglio (BS). Si tratta di un laghetto dalle piccolissime dimensioni, caratterizzato da una cascata presente in uno dei quatto angoli, provocata da un piccolo fiumiciattolo che alimenta il lago; ed è proprio grazie all’acqua fresca di questo fiume che, assieme all’abbassarsi delle temperature ha permesso l’immissione delle trote anche in questo periodo, nonostante la bassa profondità del lago che raggiunge all’incirca i 2,50 metri nei punti più profondi. Noi tutti conoscevamo

Sabato 13 Aprile 2013, presso il bellissimo laghetto: "Al Tiro" di Martinengo (BG), si è svolto il tanto atteso: "2° Raduno MACINATOR"; ossia, per chi non lo sapesse, una bellissima giornata in compagnia di tutti gli utenti di questo sito che decidono liberamente di partecipare per una pescata di gruppo, con lo scopo di aiutarsi, conoscersi meglio di persona e scambiarsi consigli sulla pesca della trota e non solo. L'organizzazione dell'evento ha avuto inizio mesi prima ed è stata ufficializzata in data 6 Marzo 2013; giorno in cui si sono aperte le iscrizioni a chiunque

Il vetrino: definito anche “ghost” (fantasma), proprio per la sua trasparenza e conseguente mimetismo in acqua, non è altro che una zavorra, simile al classico piombino, ma costruito in vetro, la cui principale caratteristica è quella di dimezzare, all’incirca, il proprio peso specifico una volta che esso viene immerso in acqua. Ad esempio, a differenza di un piombino da 4gr il quale una volta in acqua mantiene il proprio peso, un vetrino che pesa 4gr sulla bilancia affonderà in acqua come fosse un piombino da 2gr. Questa particolarità consente di raggiungere la stessa distanza di

Non lasciate che l’inverno fermi le vostre battute di pesca alla trota: in questo video troverete mille e più trucchi per raggirare anche il salmonide più apatico ed indolente! Maracas o vetrino? Ferrare subito o attendere? Mettetevi comodi e scopritelo insieme a noi! É inverno, la temperatura tocca i 4°C, e una fitta nebbia lascia filtrare ben poca luce. In queste condizioni ‘’al limite’’, le trote sono spesso molto difficili da pescare, poiché il loro metabolismo è più lento, e la voglia di cacciare si riduce drasticamente. Daniele “Macinator” Bonetti, in compagnia di Giovanni Trespidi,

 

 Se apprezzi i contenuti offerti da macinator.it puoi dare il tuo contributo, per sostenere le spese di mantenimento del sito. Puoi effettuare la tua donazione scrivendo a: bonez@macinator.it oppure CLICCANDO sull'immagine sottostante per donare il tuo contributo attraverso una normalissima carta di credito.