Come catturare le TROTE BIG con gli artificiali e canne BIG TROUT

Parlando di: "trota lago" viene naturale pensare alle tecniche di pesca a striscio basate sul principio fondamentale della rotazione dell’esca; ovvero: tremarella e bombarda che vengono praticate usando canne lunghe mediamente da 4 a 5 metri che vedono impiegare come esca regina la camola del miele per poi spaziare nell’ampia gamma di varie esche siliconiche o pastelle. Vi sono poi alcuni pescatori che si approcciano alla pesca della trota in lago con la tecnica dello spinning per la quale si adottano tipicamente canne in due sezioni aventi lunghezze attorno ai 2 metri con un'azione tipicamente piuttosto "fast" e che vengono utlilizzate per effettuare continui lanci e recuperi di esche artificiali di qualsiasi tipo come ad esempio: ondulanti, rotanti, minnow ed esche siliconiche varie innescate su teste piombate. Negli ultimi anni si è infine affacciata anche in Italia una tecnica di pesca che ha origine nel Sol Levante e che è stata definita: "Trout Area" la quale mi limito a definire in maniera molto sintetica e riduttiva come uno spinning ultra light limitato da molte regole. Questa tecnica di pesca viene praticata utilizzando canne perlopiù in due sezioni avennti lunghezze molto corte (al disotto dei 2 metri) e con azioni ultra light indicate per lanciare spoon anche al disotto del grammo di peso e per gestire al meglio il recupero di trote di piccola taglia. La mia idea è quindi stata quella di fondere queste 3 tecniche di pesca per dar vita ad un nuovo approccio alla pesca della trota lago che mi sento di definire: BiG TROUT GAME o trota lago 2.0. Un'approccio che lascia in disparte le mattanze, spesso tipiche della "classica" pesca alla trota lago, ma che ha l'obiettivo di andare alla ricerca di trote di taglia o dalle livree particolari con un approccio minimal, dinamico e divertente destinato sia al Catch & Release che al "kill" a discrezione del pescatore. Il BiG TROUT GAME consente di combinare tutte le tecniche citate in precedenza e di utilizzare la miriade di esche artificiali che il mercato mette a disposizione: spoon, rotanti, minnow, esche siliconiche varie, ecc. ecc; l'obiettivo sarà uno solo: riuscire ad ingannare la trota più particolare e più indolente per immortalarci poi in uno scatto fotografico sua compagnia. Ora che vi ho illustrato cosa intendo per BiG TROUT GAME la domanda sorge spontanea: "Con quali attrezzi possiamo praticare questa filosofia di pesca?" Ovviamente con le nuovissime Rapture BiG TROUT che ho avuto il piacere e l’onore di disegnare in collaborazione con l’Azienda Trabucco. Si tratta di canne telescopiche (e quindi molto comode da trasportare), più corte delle classiche canne da striscio ma mediamente più lunghe di una canna da trout area o da spinning e caratterizzate da un'azione anch'essa ibrida: ultra sensibile in vetta ma con una schiena capace di combattere appunto anche delle vere e proprie BiG trout.Inizia quindi anche una nuova serie dedicata alla pesca delle Trote BIG: "Big Trout Adventures!" Un'esperienza unica, sfidando questi affascinanti predatori con le nuove canne BIG TROUT. Ecco a voi la prima puntata!

Buona visione

 

🧰 Scopri di più sulle attrezzature che che abbiamo usato…🧰

6:28” | Canna BIG TROUT L (cod. 127-00-310)

3:06” | Mulinello LTX (cod. 034-48-300)

18:40” | Spoon Drone (cod. 188-10-400/488)

19:08” | Filo terminale ULTRA STRONG FC 403 0.185 mm (cod. 053-58-180)

19:08” | Filo PRO NT 0.15 (cod. 054-28-006)


La scelta della lenza con cui affrontare le nostre battute di pesca è spesso una scelta difficile da compiere. Nella maggior parte dei casi si procede realizzando la lenza basandosi sulla propria esperienza nonché sulle varie teorie basate sul comportamento delle trote nelle varie stagioni dell'anno. Capita spesso però di effettuare i primi lanci per poi scoprire che qualcosa non funziona. In casi come questi dobbiamo essere pronti a cambiare tipo di lenza fino a trovare quella più adatta alla situazione e che ci consente di effettuare catture con regolarità. In questo episodio di Lake

In questo nuovo episodio di Lake Trout Academy 2023, Daniele esplora il mondo dei mulinelli da pesca. Dopo aver affrontato, nelle puntate precedenti, gli argomenti riguardanti la scelta della canna e delle esche le canne ci guida attraverso la scelta del mulinello più adatto per la pesca alla trota lago. Presso il lago: "Il Brennero" di Lucca Daniele, tra una cattura e l'altra ci illustra tutte le caratteristiche che deve avere il mulinello perfetto per la pesca della trota in lago. Non perdetevi questa interessantissima puntata. Buona visione https://www.youtube.com/watch?v=k_L7MutEnKE&t=483s  🧰 Per questo video

In questo nuovo episodio di Lake Trout Academy 2023, Daniele esplora il mondo delle esche per la pesca a trota lago. Dopo aver affrontato le canne nella puntata precedente, ci guida attraverso la scelta delle esche più efficaci in base alle variabili del luogo di pesca. Presso il lago Bernardi di Aulla, Daniele analizza la taglia del pesce target, determinando così le esche più adatte. Si approfondisce anche l'importanza dei colori in diverse condizioni ambientali. Il video offre inquadrature dettagliate sulle esche artificiali, fornendo consigli su come ottenere inneschi perfetti. Daniele mostra l'efficacia dell'innesco multiplo

Nel primo episodio di questa stagione 2023/24 di Lake Trout Academy ci troviamo in provincia di Pavia, presso il lago "Carpe Diem 2.0", un bacino artificiale dal fondo irregolare, con profondità da 2 a 10m. Deciso il filo rosso che collega tutti gli episodi di questa nuova stagione ("COME SCEGLIERE"), Daniele ci svela l'argomento del primo episodio: come scegliere...la CANNA DA PESCA per la pesca della trota in lago. Affronteremo argomenti quali lunghezze, azioni, struttura e potenze, e risponderemo a domande come: "meglio una canna in tre sezioni o una telescopica? Quale azione e casting

 

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